sabato 25 gennaio 2014

La Presidente e il Segretario: tra moglie e marito...

Un video può rappresentare una prova documentale particolarmente solida. Per questo gli accalorati seguaci della dr.ssa Lorita Tinelli, che fino alla sentenza del 16 luglio 2012 animavano il forum del CeSAP, si sono mostrati entusiasti alla notizia che nel processo contro Arkeon sarebbero stati usati i filmati dei seminari (prodotti da Arkeon stessa), che erano stati sequestrati dalla DIGOS insieme ad altro materiale.

Li consideravano una prova inoppugnabile che non consente repliche di sorta perché, come si legge sul forum del CeSAP, "documentano in modo inequivocabile" (enfasi nell'originale).

Anche la Presidente del CeSAP ("Nazionale") Lorita Tinelli ha mostrato di attribuire a un filmato il valore di prova schiacciante. Ecco cosa scrive la Tinelli in uno degli svariati thread dove si parla di questi video:
La cosa che mi consola è che il processo non si baserà solo sulle prove testimoniali, ma ci sono anche dei video, dinnanzi ai quali gli onesti non potranno che fare le conclusioni più idonee.
Poco dopo, sullo stesso thread la Tinelli ringrazia l'utente che sta pubblicando in Internet i filmati dei seminari:
Caro Tiresia,
rinnovo i miei ringraziamenti per il lavoro che stai facendo
Tra i vari filmati ce n'è uno che ha suscitato un particolare entusiasmo. È quello relativo a un incontro (e non un seminario) organizzato da un maestro di Arkeon nel febbraio 2008. A quell'incontro venne invitata anche la dr.ssa Di Marzio con due finalità:
  1. spiegare a maestri e allievi, frastornati da un'aggressiva campagna mediatica che li descriveva come una pericolosa setta criminale, cos'è una "setta", in cosa consiste il "plagio", ecc.;
  2. studiare il gruppo per rilevare l'eventuale presenza di aspetti settari.
In merito a questo incontro, ecco cosa dichiara in una intervista Lorita Tinelli:
Nonostante le precise disposizioni della Procura, 80 membri di Arkeon organizzano a febbraio 2008 un incontro presso un hotel romano con una studiosa di religione, con richiesta di aiutarli a riabilitare la credibilità dello stesso Arkeon. In questo incontro, immortalato in alcuni filmati, la studiosa ...
Alla sicumera della leader carismatica del CeSAP, si unisce uno degli utenti più sgradevoli tra quelli che hanno frequentato il forum del CeSAP, "aquilablu", che pubblica un post intitolato "Blitz Roma" dove scrive:
Vorrei anche io dare un mio contributo.
Nei prossimi giorni pubblicherò la trascrizione del video del blitz in cui era presente la Di Marzio e i membri di Arkeon.
Spero che anche questo possa essere di aiuto alla polizia.
Purtroppo il thread "Blitz Roma" è nato e morto con quest'unico intervento, dato che la solerte aiutante mancata delle Forze dell'Ordine non ha poi pubblicato niente. Un mancato aiuto all'accertamento della verità, a cui questo blog ha la possibilità di sopperire con un modesto contributo. Si tratta di un breve stralcio (appena 36 secondi) della registrazione di quell'incontro romano, dove sentiremo dalla voce del "guru" della "psicosetta" Arkeon una frase inattesa. È opportuno ricordare che si tratta di un "guru" dalla Tinelli considerato un pericoloso criminale il quale, anche per mezzo della "TRIBE Human Consulting" [1], secondo l'esperta di sette truffava, plagiava e distruggeva psicologicamente [2] i clienti-prede:

Data la scadente qualità audio, per comodità riporto anche la trascrizione che "aquilablu" ha promesso senza mantenere. Preciso che non è opera mia. Di quell'incontro la DIGOS ha preparato una relazione per il PM, nella quale sono contenuti tre brevi stralci (da una registrazione di oltre due ore), e una di queste 3 trascrizioni è proprio il brano in oggetto:

Nella comunicazione ... quando la Tinelli mi ha detto “o ritirate le denunce o noi vi portiamo sui media" ... c'era già tutto il programma ... tu hai fatto formazione (10) ... tu eri amico personale del marito vero? che cosa ti ha detto il marito della Tinelli dopo che avevano fatto le trasmissioni di Costanzo? ma io voglio la consulenza di Tribe ... è vero o no? ... allora state attaccando una setta e poi vuoi una consulenza per la tua azienda ... c'è qualcosa che non va! c'è qualcosa che non va...

10) Indica una persona fuori campo, probabilmente M. V.
Sì, avete capito bene, si tratta proprio del "marito della Tinelli".

Se teniamo in considerazione il valore che la Tinelli e i suoi seguaci attribuiscono a una registrazione ("ci sono anche dei video, dinnanzi ai quali gli onesti non potranno che fare le conclusioni più idonee"), il quadro si delinea chiaramente:
  1. da un lato abbiamo la Presidente del CeSAP che da due anni accusa Arkeon di ogni nefandezza, e la "Tribe" di essere una società di criminali che fingendo di fare formazione distrugge le persone istigandole al suicidio;
  2. dall'altro c'è il socio fondatore, Segretario e Tesoriere del CeSAP, dott. Belisario Dongiovanni [3], marito della Presidente del CeSAP Lorita Tinelli, che infischiandosene dei proclami della moglie chiede alla "Tribe" di fare formazione per la sua azienda. (Richiesta che è stata rifiutata per evidenti problemi di opportunità.)
È una situazione così paradossale che ogni commento diviene superfluo. Va bene che nessuno è profeta in patria, ma nel caso della Tinelli nemmeno il marito (e Segretario e Tesoriere del CeSAP) prendeva sul serio i suoi drammatici proclami emanati in veste di "esperta a livello nazionale di fenomeni settari". E non senza ragione, dato che si sono rivelati tutti delle sonore cantonate, frutto di un inqualificabile erroredi valutazione, che ha prodotto un allarmismo responsabile di enormi sofferenze e danni economici (di cui il socio fondatore del CeSAP, nonché membro del Consiglio Direttivo, nonché Responsabile del Comitato Scientifico non ha responsabilità).

Ma oltre al disdegno mostrato dal marito per l'allarme lanciato dalla Tinelli, questa storia presenta altri risvolti che meritano di essere conosciuti.

Torniamo a ciò che "aquilablu" definisce un "blitz", termine che evoca l'immagine di agenti che, armi in pugno, compiono una retata di malavitosi. Nella realtà fu una interruzione dei lavori effettuata dalla DIGOS di Roma che, su richiesta del PM di Bari, identificò i partecipanti. Espletate le formalità, gli agenti se ne andarono lasciando che i convenuti proseguissero il loro incontro. Questa prosecuzione della riunione dimostra che l'affermazione della "consulente del tribunale" Lorita Tinelli, secondo cui i partecipanti avrebbero trasgredito alle "precise disposizioni della Procura" che vietava loro di riunirsi, è una solenne sciocchezza. Non che servisse un esperto di diritto per capirlo, bastava il semplice buon senso: tra i diritti tutelati dalla Costituzione, vi sono quelli collettivi di riunione e di associazione (artt. 17 e 18). La libertà di riunione garantisce il diritto di riunirsi liberamente per qualsiasi motivo (e senza necessità di un’autorizzazione preventiva anche se si svolge in luogo aperto al pubblico; l'unico limite è che la riunione avvenga in modo pacifico e senza armi). Sostenere che un magistrato possa privare dei cittadini dei loro diritti costituzionali, è indice di una grossolana non-conoscenza dei più elementari fondamenti su cui si basa lo Stato di diritto.

Un'incompetenza dimostrata proprio da chi si presenta come consulente del tribunale [4], ovverosia è chiamato ad affiancare giudici, pubbliche accuse o avvocati difensori. Il che suscita una sensazione di irrealtà, come scoprire che un sedicente ingegnere non conosce le tabelline. E poi pretende di dare "informazioni continuamente aggiornate" a "psicologi, sociologi, assistenti sociali, forze dell'ordine, educatori, insegnanti, avvocati, magistrati, ecc." [5].

Il secondo aspetto da evidenziare, riguarda la pubblicazione dei filmati di Arkeon; materiale che era sotto sequestro.

La dr.ssa Lorita Tinelli ama parlare "di onestà, di correttezza", ma lascia che sul suo forum vengano pubblicizzati gli indirizzi web dei video posti sotto sequestro - caricati in Internet da un utente del suo forum - e addirittura plaude ripetutamente chi pubblica sul suo forum la trascrizione di quei video ("Grazie Tiresia per il grande lavoro che fai"). La scorrettezza dell'"onesta e corretta" Presidente del CeSAP sta nel fatto che è vietata la pubblicazione, anche parziale, degli atti di un'indagine fino alla pronuncia della sentenza.

Si tratta di un peccato veniale? . Anzi, siamo tutti d'accordo che si tratta di una cosa assolutamente irrilevante. Tutti ma non la Tinelli, che si è sempre mostrata burocraticamente ligia alle procedure giudiziarie [6], ed ha inviato all'autorità persino insignificanti "segnalazioni cautelative".

Si tratta di un divieto che la Tinelli non conosceva? No, la Tinelli proferisce spropositi come la sospensione dei diritti costituzionali decretata da un PM, ma di questo divieto di pubblicazione era certamente a conoscenza. Prima della pubblicazione dei video e delle trascrizioni sul suo forum, la dr.ssa Lorita Tinelli si è recata presso la caserma dei Carabinieri di Noci e ha presentato una denuncia-querela contro un "maestro" di Arkeon per - scrive la Tinelli nella denuncia - aver "reso pubblico un documento interno ad un procedimento penale non definito con sentenza passata in giudicato". Non si pensi che si trattasse di una notizia coperta da segreto istruttorio, o comunque di una qualche riservatezza. Il documento "illegalmente" pubblicato su di un forum è un breve fax inviato dalla Tinelli al PM dell'inchiesta Arkeon:
Gentile Dottore,
Le segnalo il clima di forte intimidazione e diffamazione nei miei confronti e nei confronti dell'attività giudiziaria.
Le allego due email che ho ricevuto:
  1. da parte di un' amica della Di Marzio inviata a tutte le associazioni del settore
  2. da parte di un'adepta di Arkeon che scrive alla FECRIS (ente di addetti ai lavori, di cui fa parte il Cesap stesso: a tal proposito mi sorge il dubbio su chi avrebbe potuto informare la signora fabia dell'esistenza di tale organismo ).
Le accuse sono molto gravi e dicono che io influenzi addirittura la magistratura, portandola a formalizzare false accuse.

Questo solo allo scopo di informarla.

Cordiali saluti
Lorita Tinelli
Non staremo a perdere tempo confutando le deprimenti sciocchezze di questo sgangherato fax (che comunque vedremo nel prossimo post), dove si segnalano intimidazioni inesistenti e diffamazioni immaginarie. La sostanza è che per la pubblicazione di un testo così insignificante, la Presidente del CeSAP ("Nazionale"!) Lorita Tinelli è andata a sporgere denuncia perché si trattava - precisa la Tinelli nella denuncia - di "un documento interno ad un procedimento penale" che non era ancora arrivato a sentenza [7]. (Viene da pensare che la Presidente del CeSAP dispone di molto tempo libero.)

C'è però da tenere presente un particolare. I numerosi video e le trascrizioni appartenenti al fascicolo dell'inchiesta vengono pubblicati sul forum del CeSAP tra fine 2010 e febbraio 2011, mentre la denuncia della Tinelli risale a circa 2 anni prima. Sarà che nel frattempo la Tinelli si è dimenticata di questo divieto di pubblicare atti processuali? No, perché giusto un mese dopo i suoi ringraziamenti a "Tiresia", in una delle sue innumerevoli querele la dr.ssa Lorita Tinelli denuncia che in un blog "viene pubblicato un fax presente nel fascicolo di un procedimento penale".

La Tinelli è prontissima a bannare gli utenti non graditi (si veda "Un’esperienza interessante"), e a cancellare i post che creano imbarazzo (si veda il caso del link cancellato perché rimandava a un'intervista a Fabio Alessandrini, figlio del presidente della FAVIS, e gli improperi da lei rivolti all'autore della segnalazione). È prontissima anche a denunciare la pubblicazione di un fax che fa parte degli atti di un procedimento penale anche se insignificante (e insensato), ma devono essere utenti, post e atti processuali del "nemico" [8]. Se provengono dalla sua parte allora lei "rinnova i suoi ringraziamenti".

Questa è la Presidente ("Nazionale") di:
un'associazione di VOLONTARIATO SERIA che lavora su territorio nazionale dal 1999 e che tiene alla tutela della gente che vive abusi psicologici (Maiuscolo nell'originale) (qui)

Webmaster: Pensieri Banali (Abbonato Nazionale RAI)

Note:

1) "TRIBE Human Consulting - Nel 2003 Moccia crea l'ennesima società, questa volta ,definita 'Società di Formazione' applicabile a vari contesti (Business, Area Pedagogica, Comunità in generale)." (L. Tinelli, "Studio V. C. Moccia")

2) "il danno prevalente è quello economico [...] Per esempio quasi sempre si verificano separazioni di coppie o divisioni famigliari. Oltre a questo sono stati evidenziati anche danni nella sfera emotiva, psicologica e comportamentale nei soggetti coinvolti." (ibidem)

3) Il dott. Belisario Dongiovanni risulta essere anche componente del "Comitato di Relè" del CeSAP. (Per un approfondimento di questo comico comitato vedi "La Tinelli partecipa allo sviluppo scientifico".)

4) Queste sono le prima battute della deposizione della dr.ssa Lorita Tinelli al processo Arkeon svoltosi il 25-5-2011:

P.M.: Qual è il suo lavoro?
Tinelli: Io sono una psicologa abilitata alla professione dal 1998, sono consulente, iscritta nell’albo dei consulenti e dei periti tecnici nel Tribunale di Bari, quindi faccio da tempo consulenze tecniche.
P.M.: Per magistrati svolge consulenze tecniche?
Tinelli: Sì. Anche consulenze tecniche d’ufficio, oltre che di parte.

5) Esiste un avvocato, Marco Marzari, che immaginiamo sarà un valente professionista, che queste informazioni le ha prese sul serio e il risultato lo si è visto qui.

6) Ad un convegno della FECRIS presenta una relazione su Arkeon e poi si mantiene sul vago "Non potendo entrare nel merito della situazione, per via di una indagine penale in corso".

7) E non "con sentenza passata in giudicato" come sostiene - ancora una volta erroneamente - la Tinelli.

8) Uso il termine "nemico" perché la dr.ssa Lorita Tinelli sembra interpretare ogni più trascurabile fatto con "una mentalità dicotomica che vede il mondo in bianco e nero." Come in una setta, coloro che sono dalla sua parte "sono i buoni e detentori della verità assoluta", gli altri sono nemici.